Pamela Anderson ha fatto scuola: ora la vendetta è un porno sul Web

L’ultima tendenza Web in fatto di fidanzati delusi è il cosiddetto “Revenge porn”, una pratica talmente nuova che la legislazione si deve ancora organizzare in proposito, ma che sta già assumendo dimensioni preoccupanti.
Consiste nel pubblicare in Internet foto e video a luci rosse della propria ex, per vendicarsi di essere stati lasciati o respinti. Mentre i casi si moltiplicano, anche in Italia, l’età media di chi è esposto a questa terribile vendetta si sta abbassando, grazie soprattutto ai Social Network dove anche i minorenni non si fanno scrupolo di pubblicare foto senza veli.

A dettare il trend sono state le star.
In primis Pamela Anderson, il cui video bollente girato con Tommy Lee finì sul Web 10 anni fa, imitata poi da Paris Hilton, le cui prodezze amorose con l’ex fidanzato Rick Salomon hanno mandato in tilt la Rete nel 2004 grazie al video “One night in Paris”. Più recenti ma non meno chiacchierati i casi di Cameron Diaz e Britney Spears.

Il Web, che da sempre si adatta e si organizza velocemente per favorire le nuove tendenze, ha immediatamente intuito le potenzialità del nuovo “genere” e creato siti appositi sui quali caricare le proprie vendette a luci rosse: tra i più cliccati i video che includono nome, indirizzo e numero di telefono della ragazza.

Fino a quando non verrà istituito un reato apposito, il rischio continuerà ad essere molto alto.
Attualmente l’unica difesa possibile è l’utilizzo del buon senso: evitare di girare video e farsi scattare foto, o quantomeno di consegnarle ai rispettivi fidanzati. Perché a sentire il bisogno di vendicarsi di una relazione finita male in modo così patetico sono solo loro.
Oppure fate come me: scegliete solo fidanzati negati in informatica.

Share Button

12 commenti su “Pamela Anderson ha fatto scuola: ora la vendetta è un porno sul Web

  1. Sono d’accordo sulla brutalità di questo genere di vendetta. Però… dai… one night in paris era carino…. aveva un non so che di…. romantico 🙂

  2. ma i siti quali sono???? non mi piace questo blog, non è sufficientemente informativo 🙂

  3. fino a quando vivremo in una società che nel momento in cui chi vede online l’intimità di una coppia pensa che l’uomo sia figo e la donna t**** questi episodi continueranno a verificarsi. in fondo internet non fa altro che amplificare una tendenza che è sempre esistita: perchè quando un uomo racconta ai suoi amici i dettagli dei suoi incontri amorosi, non di rado esagerando nelle prodezze della ragazza, non è altrettanto umiliante? la gogna pubblica per ciò che si fa nell’intimità è sempre esistita, e sono sempre stati gli uomini ad esercitarla, solo che con internet questo fenomeno ha trovato la sua dimensione più parossistica

  4. internet è un fenomeno che non ha uguali, ma come in tutte le cose ha il suo rovescio della medaglia e può essere usato anche in modo sbagliato o scorretto. ci vorrebbero leggi a tutela di questo genere di cose, e dovrebbero essere fatte in fretta perchè internet non aspetta i tempi eterni della burocrazia.

  5. Sono d’accordo con Anton. Internet è una strumento fantastico soprattutto perchè è libero, ma ci devono essere delle regole comunque, non può essere utilizzato per umiliare le persone. Qualche giorno fa ho sentito la notizia di una ragazzina di 13 anni che era scappata di casa perchè era brava a scuola e i suoi compagni avevano iniziato prima ad isolarla ed offenderla e dopo a mettere tutto su un sito internet…. questi comportamenti vanno assolutamente puniti, soprattutto quando di mezzo ci sono dei minori, ed è indispensabile che vengano create leggi in proposito.

  6. In ogni caso Pamela Anderson ha dichiarato recentemente di essere uscita “fortificata” da questa esperienza (diffusione suo video), quindi le ha fatto solo bene 🙂

  7. Mi sono sempre chiesto fino a che punto queste storie sono reali…. già se sei una persona comune sai il rischio che corri a girare video di un certo tipo che poi lasci in mano ad altri…. figurati se sei una star…. mi verrebbe da credere che alla fine siano solo trovate pubblicitarie…. o che comunque lo siano in molti casi

  8. sono d’accordo con Juri. non mi sembra possibile che ci siano tante star che girano filmini e che improvvisamente li ritrovino in internet contro la loro volontà. non dimentichiamo che stiamo parlando di persone abituate alla notorietà, ai paparazzi, che sanno benissimo cosa fare per difendersi e tutelare la loro privacy… non possono essere così ingenue!

  9. Su questo articolo sento parlare solo di fidanzati che sono stati lasciati o respinti, nessuno invece parla di ragazze che si sono comportate male. La storia non è così. Molte ragazze in rete si fanno filmare appositamente per essere viste (per i più svariati motivi) anche per fare un dispetto all’ex ragazzo, e non è assolutamente vero che sono SOLO gli uomini che le mettono nel web, sono loro talvolta che cercano questo. Ora questi metodi definiti “patetici” in realtà sono molto efficaci, perchè molte persone sembrano preoccuparsene, ma la vera domanda che tutti ci dobbiamo porre è “come mai queste ragazze/i si sono fatti fare questi video o scattare queste foto?” chi non pensa poi sospira..

Lascia un commento