E’ tutta colpa di Pisapia

Il casino è scoppiato qualche giorno fa, quando Red Ronnie, consulente per l’immagine video di Letizia Moratti, dalla sua pagina di Facebook ha sparato a zero su Pisapia: “Primo esempio del vento che sta cambiando a Milano, cancellato LiveMi. Dava spazio a gruppi e artisti emergenti che potevano esibirsi con brani propri. In compenso Pisapia sta pensando a un mega-concerto con Jovanotti, Ligabue e Irene Grandi”.
Curioso che uno che non è ancora sindaco possa già decidere la cancellazione di qualcosa.

Da quel momento sul Web, e soprattutto su Facebook, è nata una nuova moda: quella di dare la colpa a Pisapia, per qualunque cosa.
Sul social network la pagina “E’ tutta colpa di Pisapia” ha già superato i 35.000 iscritti, e tutti a fare battute sulle sue responsabilità: “Chuck Norris ha paura. Colpa di Pisapia”; “Domani è lunedì, dannato Pisapia!!”; ‎”Dio è morto. Nietzche sostiene che l’abbia ucciso Pisapia”.
Ora è spuntato anche il video in chiave rap: “Non trovo più Red Ronnie”. Sottotitolo: “È stato Pisapia”.

Del resto già la Moratti si era scatenata contro il poveretto, sostenendo che fosse responsabile di un furto d’auto. Probabilmente la bat-mobile del figlio 😀

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17 commenti su “E’ tutta colpa di Pisapia

  1. il bello del web è che niente passa inosservato e tutto ha un grande eco una volta una sparata così di red ronnie sarebbe stata riportata al massimo da qualche giornale ma oggi dopo pochi minuti aveva già fatto il giro del web. la morale? che la gente dovrebbe rifletterci bene prima di dire cazzate!

  2. il vero problema è che tutti questi quì che vogliono fare i fenomeni e che si mettono addirittura a gestire l’immagine altrui in realtà non sanno gestire la loro e di web non hanno ancora capito nulla. se un personaggio famoso con migliaia di contatti? prima di postare pensaci bene. aggiungo un’altra considerazione: red ronnie ha dichiarato che all’inizio cancellava i commmenti sulla sua bacheca e che poi erano talmente tanti che ci ha rinunciato. bè significa che red ronnie non sa nemmeno che può impedire tramite impostazioni che la gente inserisca contenuti sulla sua pagina…….. dovrebbe farsi un bel corso di social prima di usarli!

  3. Ai vip bisognerebbe semplicemente togliere la gestione delle proprie pagine e dovrebbero affidarsi a un ghost writer competente i casini che fanno sono tanti e frequenti come la sparata di vasco rossi contro ligabue poi cancellata addirittura han fatto finta che non fosse stata scritta da lui!

  4. pensate solo che la sparata della moratti su pisapia ladro ha avuto meno risalto e ha scatenato meno casino di quella di red ronnie

  5. C’è da dire che su internet è sempre pieno di furbi alla ricerca di notorietà che sfruttano qualunque cosa. Se nessuno si fosse affrettato ad aprire quella pagina facebook e ora addirittura a girare un video la cosa non avrebbe fatto tutto questo clamore. Il web non è poi questo posto meraviglioso è pieno di sanguisughe che cercano notorietà sfruttando le gaffes degli altri come quando Berlusconi aveva detto “Gogol” e qualcuno ha addirittura creato il motore di ricerca

  6. anche giovanardi ci ha messo tutto il suo impegno nell’autosputtanata quando ha detto che con pisapia la droga sarà libera tra un po’ diranno che pisapia è un maya e che nel 2012 il mondo finirà per colpa sua

  7. una volta la gente doveva scendere il piazza oggi il dissenso lo si manifesta su facebook magari usando anche un po’ di ironia che non guasta certo

  8. Ho paura di quello che Pisapia farà se vince le elezioni, palazzine piene di extracomunitari che non pagano e i pochi italiani vessati e derisi, gli accampamenti rom cresceranno come funghi e tornerà il problema sicurezza a Milano.

  9. a red ronnie gli dà solo fastidio che adesso non ha più nessuno di cui essere responsabile dell’immagine ah ah

  10. Che un sindaco di una città come Milano faccia sponsorizzare la sua immagine da Red Ronnie la dice lunga sul livello a cui siamo arrivati.
    Speriamo che Pisapia non si faccia trascinare sullo stesso piano. Già la stretta di mano con la Moratti, con l’applauso generale sul fair play, è stato un errore politico madornale. Nei confronti di personaggi che sputano veleno e oltraggiano in modo meschino come ha fatto la Moratti deve valere il principio del rigore e dell’intransigenza, altro che fair play.

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