L’evoluzione dell’hard ai tempi di Internet

Un’inchiesta del New York Times rivela il volto del porno del terzo millennio, costretto ad adattarsi ad una nuova realtà, quella della fruizione online dei contenuti hard: “Su internet, la durata dell’attenzione che un utente dedica in media a quanto sta cercando varia fra i 3 e i 5 minuti: non possiamo che fare i conti con questo dato di fatto”, spiega Steven Hirsch, co-direttore di Vivid Entertainment, uno dei maggiori produttori di film a luci rosse (La Stampa).

Su Internet tutto si consuma in fretta e il porno si adegua mostrando una successione di scene di sesso esplicito senza alcuna trama, suddivise per tema: dal sesso di gruppo a quello omosessuale ecc.

Alcune pornostar non apprezzano questa trasformazione, come Savanna Samson che si lamenta perché non deve più preparare i dialoghi.
Ha tutta la nostra solidarietà.

I tempi in cui i porno avevano una solida sceneggiatura e dialoghi di un certo spessore sono finiti per sempre 😀

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17 commenti su “L’evoluzione dell’hard ai tempi di Internet

  1. Effettivamente con questa scelta editoriale la professionalità di molti pornoattori passerà in secondo piano.

    abbasso i gonzo ! evviva le sceneggiature !

  2. Io guardavo solo i dialoghi e poi appena arrivavano le scene esplicite andavo avanti veloce con il telecomando!

  3. I film porno sono sempre stati delle lunghe “lezioni” di vocali lunghe, d’ora in poi saranno dei mini corsi. Il rischio di questa evoluzione del porno per le attrici come Savanna (pluri premiate agli AVN awards) è quello di vedersi soffiare la parte da … bambole gonfiabili 🙂

  4. noooooooooooooo non posso pensare che savanna stia soffrendo…… che dite vado a consolarla???? 😉

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