Il primo esperimento di ipnosi digitale

Alle 21.30 di stasera un ipnoterapista inglese, Chris Hughes, condurrà il primo esperimento di ipnosi di massa seguibile via Facebook e via Twitter.

La sessione durerà mezz’ora, per partecipare è sufficiente un pc dotato di scheda audio e connessione alla Rete, una poltrona comoda e la certezza di non essere interrotti durante i 30 minuti in cui questo Giucas Casella 2.0 cercherà di legare in modo indissolubile le mani dei suoi ascoltatori e di lasciarli letteralmente incollati alle sedie, incapaci di alzarsi per tutto il tempo dell’esperimento.

Se siete interessanti ad iscrivervi per assistere in diretta a questo clamoroso fiasco, potete farlo qui.

Cercate però di essere dotati di una connessione stabile che non vi pianti a metà esperimento, potrebbe essere scomodo passare il resto della vostra esistenza con le mani unite e le chiappe incollate a una sedia.

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10 commenti su “Il primo esperimento di ipnosi digitale

  1. cioè questo pensa di ipnotizzare la gente via twitter? e cosa gli scrive??? chd gli occh e asc la mia vc da qst mom in poi farai qll che t dc #ipnosi

  2. @pippo se rimani incollato per sempre hai risolto il problema dell’eliminazione rifiuti

  3. perchè no infondo è risaputo che si tratta del posto in cui fate le pensate più profonde

  4. AHAH l’ipnotizzatore ha detto che ci aiuterà a capire cosa vogliamo x il 2010…. sai che sforzo, per tutti i maschi è una cosa sola 😉

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