Maniaco in tempo di crisi

Vi ricordate com’era quando la tecnologia non c’era?
I maniaci potevano al massimo infierire con telefonate nel cuore della notte: tu alzavi il ricevitore e loro cominciavano a sospirare.

Oggi se un maniaco entra in possesso del tuo numero di cellulare la sua capacità di rovinarti la vita aumenta in modo esponenziale.
Mi è capitato ieri, quando un tizio che non conosco ha preso a chiamarmi in continuazione.
L’aspetto più divertente è che, prima di procedere con le 734 chiamate, mi ha mandato un sms per chiedermi se il mio numero fosse Vodafone.
Evidentemente voleva essere sicuro che tormentarmi non gli costasse troppo.

Anche essere un maniaco, in tempo di crisi, ha le sue problematiche.

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17 commenti su “Maniaco in tempo di crisi

  1. L’ultimo l’ha incontrato la buona anima della mia nonna. Gli si è mostrato dall’interno di un’auto e lei non solo non si è scandalizzata, ma gli è salita in macchina e armata di crocefisso, che portava sempre con se, lo ha obbligato a rivestirsi e dire 10 “ave Maria” e 10″padre nostro” per salvare la sua anima! 🙂

  2. Pam, la Vodafone ha lanciato la tariffa You & Stalker, tariffa agevolata per sentirsi ansimare (ma lo fa ancora qualcuno?) nell’orecchio a zero cent al min se ti interessa 🙂
    Comunque è proprio vero non esistono più i maniaci di una volta, quelli che con sguardo fiero aperivano orgogliosi il soprabito facendot fare una sana risata. Il maniaco di oggi è improvvisato, capisci subito che è uno che non ha proprio di meglio da fare, magari ti chiamo durante l’orario di lavoro … Brunetta pensaci tu!

  3. certo che questo maniaco è proprio scarso. scusa ma a che pro telefonarti? io ti aspetterei direttamente sotto casa 😉

  4. Per aprirsi l’impermeabile bisogna avere qualcosa da far vedere possibilmente di tutto rispetto. Telefonare e basta è da sfigati impotenti

  5. ma come ha fatto ad avere il tuo cell ?

    io avrei risposto mettendo giù subito ogni volta !

  6. Hai ragione Agente, ci ho pensato tardi purtroppo al fatto che gli potevo seccare il credito con questo giochino.
    Prossima volta non mancherò 😉

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