Pubblicità-provocazione del cibo per gatti

Una volta Oliviero Toscani provocava.
Lo faceva sulle pubblicità di Benetton, i cui “united colors” si prestavano particolarmente alla fantasia e ai contrasti improbabili.
Poi ha iniziato a diventare monotono.

Ora è in circolazione una nuova pubblicità di Toscani, realizzata per la Almo Nature, azienda produttrice di cibo per animali, nella quale vengono fotografati uomini e donne nude che indossano solo maschere di animali (img).

Il problema è che provocare per piazzare sul mercato del cibo per animali è ridicolo, inutile, stonato e che la pubblicità in questione è veramente brutta.

Forse Toscani ritiene che mostrando le tette si possa vendere qualunque cosa.
In questo caso non ha capito che, per vendere, le tette in questione devono essere più grosse.

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31 commenti su “Pubblicità-provocazione del cibo per gatti

  1. Aahahahah concordo

    In realtà penso volesse agganciarsi al trenino della PETA, con le famose attrici (attricette…) che si fanno pubblicità spogliandosi un po’ per difendere gli animali… cosa che notoriamente fa pentire chi maltratta gli animali…

  2. Se non mi dicevi te a cosa si riferiva quella pubblicità non lo avrei capito… mi è sempre rimasta indifferente, fino ad oggi… e io di pensiero laterale, praticamente vivo… siccome sono l’esempio dell’uomo medio, prevedeo che la campagna sia fallace, infatti non solo non so di ch eparlava, ma nemmeno il marchio ch evoleva promuovere, e leggo i quotidiani ogni mattina, dove è impossibile non notarla.

  3. Scherzi a parte c’è dietro tutta una filosofia secondo cui l’uomo non è superiore agli animali, anzi se si estinguesse la terra starebbe meglio, e roba simile… declinata con un po’ di puppe, ovviamente multietniche, che se erano tutti bianchi pareva brutto…

  4. e pure per il cibo degli animali, tette al vento… che dire, almeno non si trattava di terriccio per lettiera. magra consolazione…

  5. secondo me è anche controproducente, insomma non è fuori target? credo che principalmente il cibo per animali sia acquistato dalle donne

  6. A me stava già sulle palle ai tempi dei preti che baciavano le suore, puro esibizionismo, niente sostanza

  7. Ho chiesto a Gastone, il mio gatto, cosa ne pensa ( cosa c’è di meglio che riferire con gli interessati), ma lui ha fatto uno dei suoi soliti miagolii strani…penso che sia gay…le tette non fanno per lui:)

  8. La Almo è un’ottima marca che fa dei cibi davvero pregiati, mi chiedo in quanti la compreranno ancora dopo una pubblicità così brutta, a parte i nudi inutili (un richiamo alla natura?) ma come dice Zio Bob le maschere sono davvero poco amichevoli, non fanno pensare ai nostri amici animali

  9. Io sono per le donne nude e le tette a nastro, sempre stato. Ma il fatto è che questa pubblicità è proprio brutta, inquietante. Sembra un horror movie di serie B

  10. Non mi sconvolge toscani sappiamo com’è, mi sconvolge la persona che ha dato l’ok a questa campagna, che sia il proprietario dell’azienda il responsabile marketing o chi altri…….. ma come ha fatto??????

  11. La pubblicità è inquietante ma alla fine che lo vogliamo o no toscani è riuscito a far parlare di sì per l’ennesima volta, infatti ne stiamo parlando anche noi

  12. Sono entrata nel blog per vedere che cosa ne pensno altre persone, e mi sembra, per fortuna, che quasi tutti siano d’accordo su questa brutta e sconcia pubblicità.
    Non mi sembra nè bella dal punto di vista estetico, nè utile per pubblicizzare un prodotto per animali, che, visti al loro posto, si meritano di essere curati, ma non trattati meglio di migliaia di bambini che patiscono la fame e la sete.
    Forse vorrei suggerire a Toscani (che ormai con l’età dovrebbe essere diventato un po’ più equilibrato e meno ossessionato dal sesso e affini) di dedicarsi un po’ di più ad una pubblicità per le persone, soprattutto per quelli più poveri, visto che ormai di soldi ne avrà abbastanza per il resto della vita!
    Con tutto il rispetto e anche per l’ammirazione per la sua creatività, se messa a servizio del bene…

  13. Per Mariella: Forse bisognerebbe suggerire alle donne di non prestare il proprio corpo per pubblicizzare qualsivoglia prodotto. Siamo noi che ci dobbiamo pensare. Per uno yougurt FATE L’AMORE CON IL SASPORE . Una donna con due uomini addirittura… la donna è sempre svalutatissima negli spot, e quando si è visto qualche sedre maschile ( riocordate Weah) scandalosissimo! ma se non ci difendiamo noi. Tanti anni di femminismo buttati al vento!

  14. A quando una bella manifestazione di donne frustrate che si sentono mercificate da questa pubblicità stupida?

  15. vabbe’, da Toscani si sa che non ci si puo’ aspettare altro che tette, culi, e varianti sul tema… ma quel pirla sesquipedale che ha pagato per questa pubblicità schifosa oltre che oscena e dannosa (immaginate le conseguenze sullo sviluppo dei bambini che si troveranno a passarci davanti), si puo’ sapere chi ca##o è?
    vorrei trasmettergli tutto il mio disprezzo!!!

  16. Io penso che ci siano cose ben più importanti di una stupida pubblicità che però funziona..poi ognuno ha i suoi gusti le teste piccole son più sexi che grosse da matrona inoltre ste donne son pagate profumatamente e non certo sfruttate così come bei ragazzi mezzi nudi per vari tipi di pubblicità creme ecc ecc

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