L’anima in cambio di un prestito

In tempi di crisi le banche hanno dovuto rivedere la loro politica in fatto di finanziamenti: l’accesso ai prestiti è sempre più difficile e per ottenerli ci vogliono le dovute garanzie.
E quale garanzia migliore della propria anima?

Succede in Lettonia, dove una società di Riga propone dei piccoli finanziamenti – da 70 a 700 euro – cui possono avere accesso tutti, indipendentemente dall’età, situazione economica o indebitamento pregresso. Unica condizione, il richiedente deve dare a garanzia l’anima (Tgcom).

L’operazione di marketing è interessante, ma il ragionamento che sta alla base dell’iniziativa, secondo il quale se l’anima è importante per chi richiede il prestito il denaro verrà sicuramente recuperato, secondo me non è particolarmente efficace.
O meglio, credo ci siano cose alle quali la maggior parte delle persone tiene di più rispetto all’anima… penso ad esempio ad alcune… ehm… parti del corpo 🙂

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10 commenti su “L’anima in cambio di un prestito

  1. dipenderà anche da quanto è religiosa una persona, condizione fondamentale (forse) per ottenere il prestito….. insomma un ateo se ne fa poco dell’anima

  2. io non ci credo che si presenti qualcuno senza credenziali e gli facciano il prestito lo stesso è sicuramente una bufala

  3. dio vi punirà tutti per questi commenti malsani, l’anima è sacra e devessere nutrita e protetta ogni giorno di vita che nostro signore ci ha donato sulla terra

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