Il lato oscuro di Google, assassino di animali

In piena Google dance, mentre tutti cerchiamo di capire le nuove regole e cosa cambiare nei nostri siti per fare in modo che continuino a piacere a Google, dimostrando così per l’ennesima volta il grande potere di questo motore di ricerca, lui, il motore per eccellenza, è sempre più al centro delle polemiche.

Mentre il Grande Fratello tiene incollati agli schermi milioni di italiani, la sensazione di essere spiati se non si è consenzienti non fa certo piacere e Google Street View, che riprende le nostre case ma anche noi in gesti quotidiani che sono, come ogni cosa, interpretabili, scatena ogni giorno le ire di qualcuno.

Un uomo nel South Dakota viene ripreso da Street View mentre si aggira con un fucile in mano e viene subito pubblicato su un sito statunitense specializzato in notizie di azioni criminali, come se il fatto di avere un fucile in mano, indipendentemente dall’uso che se ne farà, fosse di per sé già un’azione criminale.

Ma andarsene in giro a riprendere il mondo può rivelarsi un’arma a doppio taglio.
“Troupe Google Street View uccide Bambi: orrore sul Web” titola Repubblica e “Bambi prima vittima di Google” titola il Corriere Della Sera.
A parte che questo modo di riportare le notizie per farle sembrare sempre più atroci fa un po’ ridere, come se Google avesse ucciso un classico Disney, i fatti sono questi: una delle automobili di Google che vanno in giro a rubare immagini ha investito un cerbiatto. Le immagini, fatte prontamente sparire dal servizio di mappatura, sono state scovate e pubblicate dal sito Web del Times e i blog di tutto il mondo si sono scatenati.

Non male per un motore di ricerca così attento alla tutela dell’ambiente.

Caro Google, hai voluto la bicicletta?

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9 commenti su “Il lato oscuro di Google, assassino di animali

  1. francamente sono contenta. google sarà anche un’azienda giovane e simpatica però sta davvero monopolizzando non solo il web ma la vita di tutti noi

  2. Non ho mai capito l’utilità di google street view e non trovo sia corretto andare in giro a riprendere le persone e ciò che stanno facendo. Ok la modernità, le mappe, ma credo si stia proprio esagerando, non bisogna sconfinare nel voyerismo, e se per fare tutto ciò si devono addirittura uccidere animali ne vedo ancora meno il senso

  3. L’ uccisione NOOOOOO!!!!!!! La formazione della vita su un pianeta e’ un evento rarissimo !!! Non possiamo sprecare nemmeno un cerbiatto !!!

  4. di bambi ne vengono uccisi a fucilate ogni giorno, muoiono i cip e ciop e i pluto vengono investiti dalle macchine, solo che non fa notizia e nessuno pensa di scriverci articoli

  5. quoto andy. c’è un accanimento contro google in quanto azienda di successo e non si tiene conto del fatto che sì, il suo è ormai un monopolio, ma se riusciamo a capirci qualcosa in internet e a trovare le informazioni che cerchiamo è merito suo. google ci fornisce un grande servizio, non dimentichiamolo

  6. Hai ragione ste71lu. Il servizio di “organizzazione dei contenuti” in Rete che Google ha realizzato ci ha sicuramente semplificato molto le cose.
    Ma c’è di più.
    Goolge non è buono o cattivo in assoluto, ciò che fa può essere positivo o negativo come le azioni che chiunque compie ogni giorno. Così se di sicuro non ci entusiasma leggere la notizia che è stato ucciso un cerbiatto mentre un’automobile di Google andava in giro a catturare immagini, ci fa però piacere sapere che grazie all’uso di Google Earth la polizia ha scoperto una piantagione di marijuana di discrete dimensioni, arrivando ad arrestare i responsabili.

    http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo440172.shtml

  7. hahahah fantastico sgamare le piantagioni di droga attraverso google earth, davvero il massimo!!!!!!

  8. tutto questo si traduce in una parola: INVIDIA. più google fa successo più si accendono le polemiche. anche contro fatti assolutamente inesistenti come questo. certi giornalisti dovrebbero andare a lavorare davvero!

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