La lista di oggetti sequestrati dalle forze dell’ordine al killer di Budrio mi ha suscitato una riflessione semi-seria su identità di marca e identificazione…
La rabbia social è cieca, ma distingue i colori
Il livello becero della polemica social ha colpito anche Nivea, diventata oggetto di un’accusa infamante: quella di pubblicità razzista e offensiva
La campagna provocatoria contro il cellulare alla guida
Lo slogan è di quelli che lasciano il segno anche se, c’è da scommetterci, qualche fervente cattolico storcerà il naso…
Dal caffè al Far West: la violenza nella quotidianità
Il mio ricordo del bar Gallo, luogo di umanità diventato improvvisamente teatro di una violenza inaudita…
Pubblicità: ecco i trucchi per rendere i cibi più invitanti
E’ una vecchia storia: in pubblicità sembra succulento ma, una volta aperta la confezione, ci rendiamo conto che il cibo che abbiamo in mano, tutt’altro che appetitoso, oscilla tra l’avvizzito, l’informe e l’incolore.
Google e l’incapacità di risolvere problemi
Google ci ha garantito accesso illimitato all’informazione ma, a giudicare dalle ricerche formulate ogni giorno dagli utenti, sembra averci privato del buonsenso necessario a risolvere i problemi più banali…
Quali news diventano virali sui social network?
Quali caratteristiche devono avere gli articoli per diventare virali ed essere condivisi migliaia di volte sui social network? Ce lo spiegano 2 studi condotti dell’università della Pennsylvania…
Marketing mancato: l’Oscar dell’errore
Questa notte, durante gli Oscar 2017, abbiamo assistito ad un finale a sorpresa.
Warren Beatty ha aperto la busta che decretava il vincitore della categoria “miglior film”, ed è rimasto interdetto…
Social: dal terrorista ucciso al buonsenso che latita
La polemica italian style sulla medaglia rifiutata dalla Germania agli agenti di Sesto San Giovanni che uccisero il killer di Berlino dovrebbe essere preceduta da una riflessione sull’utilizzo che facciamo dei social network…