Affittare se stessi: nuova frontiera del marketing?

“Il posto fisso non c’è più, bisogna cambiare mentalità”, sostiene Renzi.
E noi ci adeguiamo, più per disperazione che per reale predisposizione.

Alcuni falliscono miseramente, altri riescono a sbarcare il lunario, altri ancora finiscono addirittura sui giornali, come Giovanni Cafaro che ha fatto molto “rumore” offrendosi di fare la fila al posto di chi non ha tempo, o Silvia Mecca che si è offerta come accompagnatrice nell’elaborazione del lutto.

L’ultimo caso è riportato oggi dai giornali: Igor Fontana, disoccupato da 3 anni, ha deciso di puntare tutto su Facebook, dove si propone come “uomo in affitto”: “Chiedete e se posso ve lo faccio… Non vergognatevi, il prezzo lo fate voi”.

Magari mi sbaglio, però dubito che questa “idea di business” possa funzionare.
Igor è senz’altro un ragazzo di buona volontà, ma gli è mancata la fantasia, proprio quella che, secondo Einstein, è “più importante della conoscenza”.

Proporsi a 360° (faccio ciò che vuoi al prezzo che vuoi), senza alcuna specializzazione, manca di un target preciso e non fa leva su un bisogno reale.
In poche parole “spara sul mucchio”, senza una strategia di marketing.

Meglio mettere in campo un’eccellenza, proporsi per qualcosa che si è in grado di fare davvero bene, fosse anche un’idea bizzarra come scrivere sms d’amore o proporsi di fare scherzi in piena notte al vicino di casa troppo rumoroso.

E se siamo privi di qualunque attitudine?
Allora resta solo il Parlamento: il posto è quasi sempre fisso e comunque il vitalizio è assicurato 🙂

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14 commenti su “Affittare se stessi: nuova frontiera del marketing?

  1. Intendiamoci, non sono contraria all’iniziativa, anzi. Igor ha avuto un’idea e l’idea è finita su tutti i giornali, garantendogli una grande visibilità. Solo mi chiedo cosa rimarrà dopo, quando le persone avranno finito di leggerne e parlarne… Perché immagino che lui avrà bisogno di uno stipendio anche in futuro e che trovare qualche lavoretto per un paio di settimane non cambi la sua situazione

  2. Sinceramente a me uno che mette in affitto se stesso fa pensare più al “mestiere più vecchio del mondo” che a un tuttofare 😉

  3. Affittare sè stessi è una definizione orribile che spero sia frutto solo della mente dei giornalisti e non delle persone che si offrono per lavoretti vari

  4. Troppa disperazione!!!!! La gente si riduce così e il governo non fa niente tanto a loro i soldi e le poltrone non mancano…..i soldi li rubano pergiunta!

  5. ennesima dimostrazione che i giornali non sanno più cosa pubblicare se si attaccano a queste stronzate. io oggi ho scritto su facebook che cerco una che me la dà…. interessa??? 😉

  6. @zagor la mia idea è che questo sia finito sui giornali grazie a qualche corsia preferenziale perchè di disperati ce ne sono tanti e non si capisce perchè abbiano parlato prorpio di lui. Tempo fa c’è stato un caso simile….Pam tu lo sai perchè lo hai condiviso…Un tizio che cercava lavoro nel marketing ed è finito su tutti i giornali….Si è parlato della sua abilità nel diventare virale in realtà ha solo mandato un messaggio privato a tutti i suoi contatti chiedendo di condividere il suo appello. Così sono capace anch’io, altrochè virale! E alla fine il lavoro non l’ha nemmeno trovato!

  7. Virale o no se hai le capacità il lavoro lo trovi se non le hai non ti prendono da nessuna parte hai voglia a condividere su facebook!

  8. @Creative mind non diciamo cazzate tanta gente con grandi capacità è disoccupata o emigrata purtroppo oggi non basta più la competanza a garantire un lavoro!

  9. A cosa ci ha ridotto questo stato di merda fate schifo!!!!! ci avete ridotto in miseria ci avete tolto anche la dignità spero che tutti gli italiani scappino all’estero e che a pagare le vostre tasse di merda non rimanga più nessuno!!!!!

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