Il Gps nel detersivo

Brasile: la multinazionale anglo-olandese Unilever, per presentare al mercato una nuova versione del detersivo Omo, ha lanciato in questi giorni un’iniziativa di marketing alquanto discutibile.

Nella confezione di detersivo viene inserito un dispositivo gps in grado di fornire all’ufficio marketing dell’azienda produttrice le coordinate esatte della casa in cui il detersivo verrà portato.
L’ignaro utilizzatore che avrà la fortuna di comprare proprio la confezione col chip incorporato riceverà in premio una videocamera che gli verrà consegnata direttamente a casa da una “squadra speciale”.

L’idea, che vorrebbe ribaltare il meccanismo classico del consumatore che trova il premio in una nuova formula del premio che trova il consumatore, è in realtà una grave violazione della privacy, perchè al cliente non viene chiesto di firmare alcuna liberatoria per essere rintracciato.

Certo l’idea è innovativa: è il primo caso di detersivo che tramite gps è in grado di fare stalking sull’acquirente.

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12 commenti su “Il Gps nel detersivo

  1. Provate a pensare se lo facevo con la carta igienica, la confezione fortunata al momento del suo utilizzo fa scattare un allarme ad una squadra speciale che in pochi secondi ti bussa alla porta per consegnarti un mega premio con la controindicazione che tutto il mondo saprà che in quel momento stavi a braccia conserte sul water 🙂

  2. Hahaha bellissimo, magari alla squadra speciale tocca pure aspettare che tu finisca per potergli aprire la porta 😉

  3. mh … ho qualche dubbio, per me la sfondano così se per caso hai qualche problema di stitichezza ti passa subito 🙂

  4. mi sembra una grandissima violazione della privacy, ma forse oggi nessuno ci fa caso soprattutto considerando l’enorme numero di informazioni private che la gente è abituata a condividere su facebook

  5. secondo me quelli che vincono e si vedono recapitare il regalo non si arrabbiano di sicuro, pensate solo a quanta gente lascia i suoi dati, cellulare compreso, per partecipare a un concorso….. basta vincere qualcosa

  6. Sicuramente è meglio se la squadra speciale fa irruzione mentre uno fa il bucato che mentre sta usando le manette 😉

  7. si da x scontato che essendoci un regalo in ballo alla gente vada bene, ma uno può pure prendersi la telecamera e poi denunciarli per violazione della privacy!

  8. Beh posso immaginare che al momento della consegna della videocamera facciano firmare una liberatoria… E comunque tieni conto che bisognerebbe conoscere la legge Brasiliana in materia di privacy

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