Il marketing del perdono

Quando compi gli anni, la prima persona che ti fa gli auguri è sempre l’ultima che vorresti sentire. Assioma di Pam.

Chi sta leggendo ed è donna sa sicuramente di cosa parlo: cioccolatini, fiori… tutti modi di farsi perdonare, e più la scatola o il mazzo sono grandi, più è grande anche la colpa da espiare.

Così se una persona che non senti da molto tempo aspetta la mezzanotte per mandarti gli auguri di compleanno, puoi stare certo che l’ha fatta fuori dal vaso, e se poi ti manda pure la cartolina elettronica è meglio troncare ogni rapporto. Lo insegna anche Beautiful.

E’ vero che ci sono persone che vogliono solo dimostrarti affetto, ma quando si cerca il gesto eclatante, quando si esagera, si sta solo facendo marketing per se stessi, e nel caso specifico pubblicità ingannevole.
Più o meno come quando un uomo ti garantisce prestazioni straordinarie, non considerando che la potenza è niente senza controllo.

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16 commenti su “Il marketing del perdono

  1. Meglio il silenzio e la sorpesa, quando poi non ci sono aspettative tutto quello che viene è buono 🙂

  2. Io ci provo e mi butto (tanto so per certo di non essere il primo):

    Tanti Auguri a te…
    Tanti Auguri a te…
    Tanti Auguri felici…
    Tanti Auguri a te…
    (e ti va di lusso che non te la canto….!!!!)

    PS: male che vada ho sbagliato tutto e non ho capito una favazza… 🙂

  3. Quando invece il primo a farti gli auguri è un parente che ne approfitta per chiederti per la trentesima volta quando ti decidi a metter su famiglia che stai invecchiando e subito dopo ti chiama il tuo ex che non hai mai dimenticato e ti racconta tutto della sua nuova relazione? Beh.. in quel caso la prima scatola di cioccolatini che arriva.. la mangi per intero e ogni dimostrazione di affetto (anche se falsa, esagerata o “riparatrice”) è ben accetta!

  4. un uomo che è in grado davvero di prestazioni straordinarie non ha bisogno di farsi pubblicità 😉 buon compleanno pam

  5. la cosa + triste dei compleanni non sono tanto le persone che non volevi sentire e ti fanno gli auguri ma quelle da cui desideravi tanto riceverli e se ne dimenticano

  6. @ Bilancina:

    Un grazie di cuore per averci fatto sentire “le persone che non volevi sentire e ti fanno gli auguri”…

    🙂

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