Italiani all’estero: come ci vedono?

Ad oggi più di 3 milioni di nostri connazionali sono emigrati e i blog risultano essere i luoghi ideali nei quali raccontare i sogni e le ambizioni che hanno guidato le loro scelte, ma anche gli stereotipi degli italiani all’estero e le discriminazioni che subiscono.

I luoghi comuni, ovviamente, si sprecano e ancora oggi veniamo associati a quei poveri contadini analfabeti che all’inizio del Novecento lasciavano le regioni meridionali, soprattutto la Sicilia, e si imbarcavano per gli Stati Uniti.

Agli occhi degli stranieri, in Italia siamo tutti o mafiosi o pizzaioli, lontani dallo stress della vita metropolitana.
Per non parlare della pubblicità che ci siamo fatti con l’emergenza-spazzatura.

Andrea racconta sul suo blog: “Quando la notizia che a Napoli non si poteva smaltire la spazzatura fece il giro del mondo, fu difficile per noi italiani spiegare che questa piaga era circoscritta alla Regione Campania e che nel resto d’Italia non era cosí, anzi rimanevano addirittura sbalorditi quando gli si spiegava che al nord si effettua anche la raccolta differenziata. Ma non è tutto! Molti all’estero vivono dei racconti di chi è emigrato  50 – 100 anni fa, per cui noi italiani ci siamo sentiti fare delle domande del tipo “Da voi in Italia ci sono le lavatrici?”, “Voi in Italia potete permettervi di fare studiare almeno un figlio?” “Avete il bagno in casa?” etc”.

Nella versione ungherese della pubblicità Vodafone, il campione di pallanuoto Tomas Kasas gira l’Italia con una vecchia 500 rossa, in sottofondo si sente la tarantella e la mamma, con la quale comunica attraverso la Web cam, gli dice: “Ti vedo un po’ dimagrito, stai mangiando?”.

Ecco. Noi italiani, da paesi che non hanno nemmeno il bidet, siam visti così.

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21 commenti su “Italiani all’estero: come ci vedono?

  1. bhe però è vero che negli aeroporti siamo sempre quelli che fanno scattare i metal detector 😉

  2. Il campanilismo è una cosa che abbiamo tutti e soprattutto quando ci sentiamo attaccati ci viene da dire che il nostro è il paese più bello del mondo cosa che magari non è nemmeno vera, di certo una cosa vera è che non c’è paese in cui si mangi bene come in italia e che in questo siamo davvero i primi

  3. Hai ragione Alessandro. Io mi ricordo ancora quando a Londra alcuni amici, per farmi sentire a casa, mi hanno cucinato gli “spaghetti alla bolognese”, che sono poi risultati essere spaghetti scotti col catch up. A Edimburgo invece per mitigare un po’ il sapore di quello che mi facevano mangiare sono andata in un supermercato per comprare del formaggio grattugiato e ho trovato sugli scaffali l’originale “GRANO PADARO ITALIANO”. Straordinario 😉

  4. Dal momento che sono circa 15 anni che vivo fuori dall’Italia mi sento in dovere di commentare su questo blog. Di discriminazioni verso noi italiani ce se sono, ma nulla di cui preoccuparsi. Non siamo i soli: i francesi, i tedeschi, gli inglesi, … hanno i loro stereotipi e le discriminazioni le subiscono anche loro. In realta’ (e mi dispiace dirlo) noi italiani siamo anche molto razzisti e mi vergogno come noi spesso trattiamo gli stranieri che vengono a vivere in Italia.
    Poi questa storia del cibo italiano…nulla di piu’ falso. Il cibo italiano e’ buono se fatto bene – altrementi e’ da buttare. Ci sono ottimi piatti in tutte le cucine del mondo. Il cibo giapponese e’ eccezzionale: ma voi avete mai provato la Kobe beef in un ristorante Posh a Kyoto? E’ lo stesso vale per molte altre cucine.
    E poi la nostra pasta…scusate tanto ma gli spaghetti che tanto ci vantiamo ce gli ha portati Marco Polo dalla cina. Li’ si chiamano “noodles” e sono ottimi se fatti bene. lo stesso vale per i nostri amati tortellini (o “dumplings”…ne ho mangiati di eccezzionali in un ristorante cinese a londra).
    Alla fine l’italiano e’ un popolo molto sciovinista e chiuso in se stesso. Dentro di se’ l’italiano pensa sempre che l’Italia sia il posto migliore dove vivere. Lo stesso vale per molti altri: i tedeschi o i francesi non sono da meno.
    In realta’ l’unica nazione che non e’ sciovinista sono gli States – e non a caso sono davanti a tutti.

  5. in realtà credo che la maggior parte di noi sia orgogliosa di essere italiana giusto quando l’italia vince i mondiali 🙂

  6. guardatevi un po’ di rai international all’estero. Gli stranieri fuori dal nostro paese ci vedono come un paese vecchio e lento. Rai international rispecchia l’italia fatta in casa…. un vero disastro, e’ una pena avere la vetrina RAI affacciata sul mondo che trasmette ancora Pippo Baudo e la Carra’. L’ Almanacco del giorno dopo e Bruno Vespa con le repliche di porta a porta, ai ai ai ai ai. Palinsesto del 1950.

  7. Concordo pienamente brrrr. Il palinsesto RAI è una vera tristezza non solo per il modo in cui ci rappresenta all’estero ma soprattutto per quello che costringe noi italiani a sopportare, a pagamento, oltretutto.

  8. Concordo che RAI international sia una tristezza…ma anche il palinsesto nazionale della rai (e dei canali privati) e’ piuttosto mediocre. In fondo rispecchia la societa’ italiana: assenza di meritocrazia e di grandi valori e ideali. Basta vedere chi ci rappresenta…

  9. D’altronde non ci sforziamo neanche un pò di migliorare.
    Se molte cose sono sbagliate o sciocche, è anche vero che nella maggior parte dei casi c’è un fondo di verità.
    Siamo un paese in declino, anche se mi chiedo quando mai abbiamo raggiunto lo splendore come nazione, dove ogni giorno sembra essere peggio.
    Non ci vogliamo bene come popolo, fatichiamo a chiamarci tale, disonoriamo il nostro passato e ammazziamo il nostro futuro. Lo vedo ogni giorno. Vedo il menefreghismo e il disprezzo che abbiamo per le nostre città e per noi stessi. Siamo individualisti e ce ne freghiamo di tutto. Dalla politica alla normale vita quotidiana. Siamo un disastro.
    Direi che è anche ora di svegliarci e di iniziare a lavorare sul domani invece di adagiarsi sugli allori degli illustri pittori e architetti, perchè, insomma… sono anche morti!
    Saluti

  10. Ma stiamo scherzando ?
    cioè… L’ITALIA è davvero il paese piu bello del mondo, e siamo primi in TUTTO!
    Cucina, Sport, Bellezza, MODA!!! automobili, imprenditoria, c’è chi ci odia perchè ci invidia, quelli che non ci invidiano CI AMANO, è per questo che io odio il nord italia.
    Siamo un paese invidiato da tanti e amato da molti, e loro pensano alla padania… per un nazionalista come me è un cazzotto allo stomaco.
    La cosa bella è che la padania, una “nazione” virtuale, ha delle regioni che di essere padane non ne vogliono proprio sapere (liguria, toscana) ora vanno disegnando anche il lazio perchè dicono che hanno conquistato il campidoglio HAHAHAHAHAHAH
    ROMA è ROMANA, ROMANISTA E ITALIANA!!!!!!!
    W L’ITALIA!

  11. @ Alessandro Roma

    Sei un po uno sf1gat0…italia DOVE la migliore in tutto? Dai su non scherzare per faore, che da TUTTA Europa siete visti come dei barboni!!!

  12. e vero,mi vergogno a volte di essere italiano,siamo in declino,su tutto,ormai e finito quello splendore che c]invidiavano tutti,ma pare cosi lontano

  13. a proposito hai ragione amica Pam,io vivo a bangkok e ti posso dire che i programmi di rai internacional rispechiano l’italia,scadente,ridicoli,ect,ect,dovrebero imparare da tv5 monde,altri canali ma molyo piu competitivi della rai

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