Un video di Michael Lockshin inserisce in un contesto reale i commenti che facciamo su Facebook
Lo spot all’Italia di Peppa Pig
Anche Peppa Pig viene in vacanza nel nostro ridente e folkloristico Paese a forma di calzatura
Compra una pagina del Corriere per denunciare le corna della moglie, ma è solo pubblicità
“Amore mio, per te farei di tutto. Tu invece ti faresti tutti”.
Troppo geniale per essere vero, e in effetti, probabilmente, non lo è.
8 Marzo, una festa che amo
Controcorrente rispetto al pensiero comune della donna emancipata, io, la Festa della Donna, l’ho sempre amata
Je suis Charlie, anzi, no
Dopo l’attentato alla sede del settimanale satirico Charlie Hebdo, tutti abbiamo manifestato al grido di “Je suis Charlie”, con sincero trasporto e un po’ di ipocrisia
Disabilità in pubblicità
Una nuova pubblicità ci mostra la disabilità come una condizione normale, attraverso gli occhi vispi di una bimba con la Sindrome di Down
Se hai un nome strano, Facebook ti cancella
In tanti sono stati vittime dell’arroganza di Facebook, che ti considera un utente “fake” solo perché hai un nome fuori dal comune
Profumi e calore di un 2014 pieno di persone
Ripercorro con la mente ogni istante del 2014, in cerca di dettagli indimenticabili da stringere forte e portare con me
Complimenti a chi copia, ma con stile: il caso Eat Alì
Il giovane bengalese Asad Ullah ha aperto un negozio di alimentari chiamandolo “Eat, Alì” e facendo il verso alla famosa catena “Eataly”