Sesso in cambio di alloggio

Qualche tempo fa avevo parlato dell’idea di poter sfruttare, in tempo di crisi, l’antica tecnica del baratto e di come alcuni siti Internet si siano mossi in questo senso.

In Italia il fenomeno non ha preso piede come in alcune metropoli straniere dove i nuovi poveri sono disposti a qualunque compromesso pur di sbarcare il lunario.

Qualche tempo fa avevo letto un articolo che parlava proprio di questo fenomeno a Parigi, raccontato dal quotidiano Liberation e ripreso dal Corriere.

Antoine, 47 anni, offre “comfort” e “una camera indipendente” in un appartamento. Nessun affitto da pagare, né cauzione. “Si paga in natura”, ha spiegato Antoine. Tutto è basato su questo contratto di fiducia. Ma di che patti si tratta? Dalle sue coinquiline lo strano locatore si aspetta “che gironzolino spesso nude per casa” e nessun limite di frequenza per i rapporti sessuali. Quanto alla durata del contratto “non ci sono limiti: può essere mesi, anni. Le sole ragazze che ho sfrattato sono quelle che non hanno rispettato i loro doveri”. Di solito negli annunci la parola “sesso” non è menzionata ed è camuffata sotto formule come “per ragazza”, “in cambio di prestazioni” e non viene specificato il montante dell’affitto (Il Corriere).

E io che non riesco a trovare un uomo che porti fuori l’immondizia.

Share Button

13 commenti su “Sesso in cambio di alloggio

  1. io vorrei tanto un uomo che mi accompagni a fare la spesa, mi trasporti le borse della spesa, mi faccia i lavoretti in casa, porti fuori l’immondizia ecc. offro posto letto sul divano 🙂

  2. a parte gli scherzi …. sono l’unico che trova questo tipo di baratto moltooo “triste” ?… personalmente mi sentirei uno “sfigato” a dover ricorrere a questi mezzucci

  3. è infinitamente trise e infinitamente da sfigati, io non vorrei mai una donna tramite baratto, a questo punto meglio andare a troie che lo fanno per professione piuttosto che sfruttare la crisi economica che rende le persone disposte a tutto per avere sesso tramite baratto…… brrrrrrrrrrrr

  4. Il mio amico Davide dice, cito testualmente: “Se al governo c’è un trojaio, sai gli italiani s’adeguano” 😀

  5. sul fatto che non abbiamo certo un buon esempio non ci sono dubbi, ma credo che ci sia un limite allo squallore. io di situazioni così non ne ho mai sentite e spero che in italia non si verifichino mai e che l’articolo sia riuscito a scovare a parigi magari gli unici 2 casi

  6. Hai ragione veer, è squallido. In Italia? la prostituzione c’è, e in molti casi si tratta di ragazze straniere sfruttate, non mi sembra molto meglio

  7. infatti sono dei clamorosi sfigati anche quelli che vanno con le prostitute, meglio brutta ma gratis!

  8. non sono daccordo. ricordatevi che queste donne sono tutte consenzienti dalle prostitute a quelle che vogliono una stanza e che sono disposte a prestazioni sessuali per vivere a scrocco quindi alla fine nessuno si sta approfittando di nessuno, c’è chi ha disponibilità economica e chi decide di venedere il proprio corpo e fine

Lascia un commento