Manifesti elettorali: candidata sindaco in topless

Le allusioni sessuali in pubblicità vengono sfoderate quando la creatività è morta e sepolta, quando si vuole attirare l’attenzione con il minimo sforzo, quando l’importante è che se ne parli, magari anche a scapito del messaggio.

In Italia la comunicazione politica è infinitamente triste, ma per fortuna il sesso non viene menzionato, anche perché richiamerebbe alla mente degli elettori scandali realmente accaduti e sui quali è meglio non focalizzarsi troppo. In altri Paesi invece accade sempre più spesso, ricordiamo ad esempio il video girato qualche tempo fa dalle giovani attiviste socialiste intitolato “Votare è un piacere”.

Ora Soledad Sánchez, candidata sindaco di un paesino sull’Isola di Minorca, ha deciso di farsi pubblicità con un manifesto ad alto contenuto erotico, che mostra una donna con un grande seno (pare sia la stessa Sánchez) afferrato da due mani maschili e accompagnato dallo slogan “Dos grandes argumentos” (= due grandi argomenti).

Immediata l’accusa di sessismo, alla quale la candidata avrebbe risposto: “Nessuno è più femminista di me. Ogni persona è libera di esprimersi come crede e io utilizzo il mio corpo e i miei seni come mi pare”.
Peccato che, se davvero vuole essere eletta, le converrebbe utilizzare qualcos’altro, come si fa da tempo in Italia.

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10 commenti su “Manifesti elettorali: candidata sindaco in topless

  1. ho visto il manifesto a parte il fatto che è osceno ma io mi chiedo un conto sono i beni di consumo come i profumi l’intimo o non so cos’altro ma una che vuole fare politica è davvero convinta di riuscirci con queste “argomentazioni”? se la risposta è sì vuole proprio dire che pensa che al mondo siano tutti dei cretini e questo non è certo un buon punto di partenza

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